"Attrice, regista, sceneggiatrice e montatrice francese. Inizia la sua carriera in teatro con la Compagnia Timothee Laine e con il Theater Labor Warschau. Muove i primi passi nel cinema come assistente di J. Rozier. Nel 1985 W. Wenders le affida il montaggio del documentario Tokio-Ga: è l'inizio di un lungo sodalizio con il regista, di cui diventa musa e compagna per quasi dieci anni. Il debutto come attrice avviene nel 1987 con Il cielo sopra Berlino dello stesso Wenders, in cui interpreta il ruolo dell'enigmatica trapezista Marion, di cui anche un angelo si innamora; durante le riprese si dimostra così abile e veloce nell'apprendere l'arte acrobatica da non aver bisogno di una controfigura nemmeno per le scene più pericolose. Verso la fine degli anni '80 la D. e Wenders intraprendono un lungo viaggio intorno al globo alla ricerca delle location adatte per il nuovo film del regista tedesco, Fino alla fine del mondo (1991), di cui la D. è cosceneggiatrice. La carriera di attrice cinematografica e la relazione con il suo pigmalione si esauriscono sul set di Così lontano, così vicino! (1993, sempre di Wenders). Ma la ex acrobata non si ferma e gira il suo primo cortometraggio Il suffirait d'un pont (Basterebbe un ponte, 1998). Tornata al teatro, si spegne a soli quarantasei anni per un attacco cardiaco."